Il grado di fastidio e di dolore che si prova dopo l’intervento varia da persona a persona. Innanzitutto è diversa la soglia del dolore. In secondo luogo ha importanza il tipo di chirurgia (blefaroplastica superiore, inferiore, con lifting del sopracciglio).
Il tempo di recupero, ovvero il tempo necessario per tornare alle normali attività sociali e/o lavorative può variare da 1 a 2 settimane a seconda del tipo di chirurgia: l’intervento di blefaroplastica superiore è più semplice, meno invasivo, e ha un recupero più rapido, di solito wp-content in 1 settimana. Quando alla blefaroplastica superiore si associa la inferiore con cantopessi i tempi di recupero di solito si allungano fino a 2 settimane.
La tempistica di cui sopra tiene comunque conto anche della presenza di lividi, cerotti, steri strip nonché dei punti di sutura. Un lavoro d’ufficio che possa essere svolto senza preoccuparsi delle interazioni sociali può essere praticato già dopo 2-3 giorni in caso di blefaroplastica superiore e dopo 4-5 giorni se è coinvolta anche la palpebra inferiore.
I tempi di recupero sono condizionati anche dal rispetto delle prescrizioni per il post operatorio. Normalmente raccomando l’uso di antidolorifici e antinfiammatori per i primi due giorni dopo l’intervento; in seguito si possono utilizzare gli stessi farmaci solo di sera per facilitare il riposo notturno. Nella chirurgia estetica del viso raccomando anche l’utilizzo di steroidi per qualche giorno, ai fini di accelerare la risoluzione dell’edema. A causa del rischio di sanguinamento connesso ad ogni tipo di chirurgia è consigliabile astenersi da ogni attività che possa aumentare pressione sanguigna e battito cardiaco (esempio attività intensa, sollevamento di pesi) per almeno due settimane dopo l’intervento.
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