E’ normale una alterata sensibilità dei capezzoli per qualche mese dopo l’intervento. Questo succede perché gli impianti mammari stirano i tessuti e di conseguenza stirano i nervi sensitivi,  portando in alcuni casi a una riduzione di sensibilità, in altri casi a un aumento della sensibilità stessa. Un’altra possibilità è che i nervi che vanno al capezzolo possano passare attraverso lo spazio in cui viene formata la tasca per inserire l’impianto; in questo caso l’inserimento dell’impianto porterà a una marcata riduzione, fino a una completa perdita, della sensibilità del capezzolo; per fortuna questa complicanza è rara.
Inoltre per sollevare il seno è necessaria una incisione della cute e dei tessuti periareolari nonché quasi sempre anche del polo inferiore del seno. Questo comporta una interruzione di parte dei piccoli nervi sensitivi del capezzolo e della cute del polo inferiore del seno con conseguente diminuzione della sensibilità di queste aree. Con il passare del tempo si verifica un processo di reinnervazione spontanea che porta a un recupero di buona parte della sensibilità. Tale recupero però non sempre è completo e può essere molto diverso da persona a persona; a volte può permanere una differente sensibilità a destra rispetto a sinistra.