Le cicatrici chirurgiche sono inevitabili e permanenti. Tuttavia una lunga serie di accorgimenti tecnici fa sì che la visibilità della cicatrici sia ridotta al minimo. La serie di accorgimenti tecnici include: una buona tecnica chirurgica con il corretto posizionamento delle cicatrici in aree dove sono meno visibili come solchi cutanei (esempio solco inframammario) o al confine fra due diversi tipi di cute (esempio cicatrice periareolare), la corretta tensione fra i margini dei due lembi cutanei, l’uso di fili di sutura adeguati, l’utilizzo di colle chirurgiche per coprire le incisioni, medicazioni adeguate nel periodo post operatorio fino a stabilizzazione completa delle cicatrici, dettagliate istruzioni di cura delle cicatrici da parte della paziente come l’utilizzo di gel o placche di silicone che rappresentano il golden standard nel trattamento delle cicatrici. Oggigiorno si è aggiunto l’utilizzo di laser frazionati non ablativi (esempio Fraxel ****link). Inoltre la cicatrice periareolare può perfettamente essere mascherata dopo 12-18 mesi dall’intervento con la dermopigmentazione dell’areola o tatuaggio semipermanente, che comporta una pigmentazione della cicatrice con lo stesso colore della cute dell’areola.
Il consiglio è di sfogliare la Galleria di foto post-operatorie per rendersi conto direttamente di come saranno gli esiti dell’intervento riguardo alla permanenza di cicatrici.